Nell’articolo di oggi affronteremo con particolare attenzione tutto quello che riguarda le Ads e le Adwords.

Ormai per chi vuole essere presente su Internet nel modo giusto, non può trascurare questo aspetto.

Ad oggi le piattaforme che ti permetteranno di influenzare la visibilità del tuo hotel sono Google, Facebook e Instagram. Ma andiamo a concentrarci su ognuna di queste, per capire al meglio come utilizzarle.

Google Adwords

google adwordsSe desideri che le persone possano prenotare direttamente una camera dal tuo sito dovrai fare in modo che questo appaia tra i primi risultati forniti da Google.

Eppure, nonostante questo, sono ancora tanti gli hotel che non utilizzano Adwords per la propria struttura.
Alcuni poi lo aprono, magari dopo aver partecipato a qualche incontro di formazione dove si parla dell’importanza di questo strumento, ma dopo averlo attivato non lo monitorano, oppure non riescono a interpretare i dati.

Tutto questo, inutile dirlo, comporta un esborso economico senza una strategia ben definita.

La soluzione, in questi casi, è non improvvisare.

Se vuoi quindi evitare di disperdere le tue risorse, forse è meglio affidarti a un professionista oppure mettiti nell’ordine delle idee di dedicarci del tempo.

La gestione delle campagne deve essere considerata un lavoro esattamente come tutti gli altri.
Google Adwords ti servirà per disintermediare e portare il maggior numero di persone ad acquistare sul tuo sito, anziché passare dalle OTA.

Prima di utilizzare Google Adwords

Prima di avviare una campagna di Google Adwords è necessario prendere in considerazione alcuni aspetti.

Innanzitutto la conoscenza degli ospiti, ovvero:

chi sono? da dove vengono? qual è la motivazione del loro viaggio?

In base a queste caratteristiche sarà più facile individuare la promozione più giusta.
Poi è importante avere consapevolezza del target di riferimento e infine degli obiettivi che si desiderano raggiungere.

Quando si parla di target, facciamo riferimento a criteri precisi e corrispondenti alle reali esigenze dei tuoi ospiti.

Prima di aprire una campagna è necessario fare una ricerca di mercato, individuare quali sono le parole chiave da utilizzare, in base al pubblico che desideri raggiungere e al budget a disposizione.

Terzo punto, ma non di certo per importanza: gli obiettivi.

Che ovviamente, più sono chiari e definiti, meglio è.

Perché solo in quel modo potrai fare una misurazione corretta dei risultati.

Quale deve essere la destinazione di una campagna Adwords?

Landing page oppure pagina del sito? Dipende.

Se vuoi che la tua campagna sia misurabile l’ideale è utilizzare una landing page creata apposta per questa situazione.

Quindi che sia strutturata in modo intuitivo e ben organizzata, con call to action visibili.

Altrimenti, se questa soluzione non è fattibile, potrai decidere di utilizzare una pagina del sito.

Ad esempio: indirizzare l’annuncio ad una singola offerta.

Evita invece la home page, perché è troppo piena di input e distrazioni.

L’utente va preso per mano e guidato verso la call to action.

Aspetto da non trascurare: verifica che il tuo booking engine tracci tutte le transazioni e le fonti. In questo modo potrai conoscere il percorso di tutte le prenotazioni.

Cos’è Google Hotel Ads?

google hotel adsAnche questo strumento potrebbe esserti utile.

Si tratta di un servizio di Google che integra ricerca e prenotazione degli hotel direttamente all’interno dei risultati di ricerca.

Quando si effettua una ricerca di un hotel in qualunque località vengono presentati i “classici” risultati a pagamento e organici a cui si aggiunge una selezione di hotel che è possibile filtrare per prezzo, valutazione, categoria hotel e fare una ricerca per data dal calendario direttamente senza uscire da Google.

Ad ogni ricerca si apre una mappa nel quale ogni hotel ha una scheda coi vari dettagli e la possibilità di mostrare tutte le tariffe sui vari portali e sul proprio sito.

Le campagne Facebook

Anche Facebook permette di aumentare la visibilità o raggiungere determinati obiettivi, tramite l’uso di campagne sponsorizzate.

Se non l’hai mai usato prima, probabilmente ti starai chiedendo quale sia il vantaggio di utilizzare le campagne di Facebook.

Il primo è che Facebook, ancora oggi, è una delle piattaforme social più utilizzate.

Sono in tanti quelli che quando cercano un’attività, un hotel o un negozio, lo fanno su Facebook, come se fosse un motore di ricerca vero e proprio.
Un vantaggio, reale, di una campagna Facebook è che permette di raggiungere ottimi risultati senza dover spendere una fortuna.

Nel caso delle campagne Facebook è determinante la scelta del pubblico, che in questo caso è profilabile fino ad arrivare a definire con esattezza luogo geografico, età, hobby e abitudini.

Tra gli interessi potrai mettere “alberghi, turismo, vacanza”, ma anche “Airbnb, Booking.com, Lonely Planet, TripAdvisor, Trivago”, così da targhettizzare utenti che hanno mostrato interesse verso attività correlate alla tua.

L’importo può essere scelto tra giornaliero e totale, per l’intera campagna.

Quale deve essere la destinazione di una campagna Facebook?

facebook adsPuò essere la pagina Facebook del tuo hotel, ma anche il tuo sito web.

Ovviamente tutto dipende dai tuoi obiettivi.

Che possono riguardare l’aumento dei fan, ma anche un incremento delle visite al sito.

Scegliendo di pubblicizzare il nostro sito web dobbiamo cliccare su “pubblicizza la tua azienda” e successivamente su “Fai in modo che più persone visitino il sito Web”, dal pannello di gestione delle sponsorizzate.

In questo caso, l’obiettivo è quello di connettere quante più persone al sito, così da fargli conoscere la struttura e portarli a scoprire offerte e promozioni.

Grazie alle sponsorizzate di Facebook potrai intercettare anche chi ha intenzione di viaggiare nella tua zona, e mostrargli un’offerta pensata apposta per quel tipo di pubblico.

Una cosa importante: non esiste un solo modo giusto per fare una campagna efficace.

E non è possibile prevedere, nonostante le statistiche offerte da Facebook, quale sia la campagna più efficace.

L’unico modo è sperimentare e procedere per tentativi, fino anche non si trova il modo più giusto per la nostra situazione.
L’importante, anche in questo caso, è di tenere d’occhio le statistiche attraverso Google Analytics, per il tracciamento e l’analisi delle visite di un sito web, e capire la provenienza.

Monitorare i risultati

Una volta terminata la campagna monitora sempre i risultati, esaminando il tasso di conversione ricevuto.

Nella sezione “Insights” troverai il risultato delle persone raggiunte e dei click ricevuti.

Se poi vuoi fare un ulteriore controllo, nel caso di una sponsorizzata sul sito, ti consigliamo di utilizzare il solito Google Analytics.

Per capire se una campagna è stata redditizia o meno, ti basterà confrontare il costo della campagna con il profitto effettivamente generato, ovvero calcolando il ROI (acronimo inglese di “return on investiment”) che si ottiene dividendo il risultato di una campagna, in termini di introiti generati dalle prenotazioni, per il costo della campagna stessa.

Sponsorizzare su Instagram

instagramUna volta che avrai creato il tuo account aziendale Instagram, per raggiungere il maggior numero di persone possibile per promuovere la tua azienda o il tuo brand, potrai utilizzare (anche in questo caso) le sponsorizzate.

Fino al 2016, l’unico modo di promuovere un post su Instagram era quello di passare attraverso Facebook ADS, quindi lanciando un post sponsorizzato che andasse a coprire entrambi i social network.

Gli account dovevano essere collegati, naturalmente.
Oggi invece non è più così.

Per sponsorizzare i contenuti su Instagram non ci sarà più bisogno di passare da Facebook, ma sarà sufficiente creare un account Instagram business.

In questo modo potrai controllare gli Insight senza avvalerti di ulteriori tool esterni.
Su Instagram non dovrai sponsorizzare solo immagini, ma potrai anche creare campagne con video o caroselli di foto.
Sponsorizzare su Instagram ha dei costi accessibili, inoltre grazie alle impostazioni di targhetizzazione, potrai individuare un pubblico selezionato e potenzialmente interessato al tuo brand ed ai tuoi contenuti, proprio come su Facebook.

E tu, conosci già il mondo dell’advertising online?

A presto!

Giovanni